il Mese Gennaio è per l’azione cattolica dedicato alla Pace.
A partire dal Messaggio che Papa Francesco rivolge a tutta la Chiesa in occasione della Giornata Mondiale della Pace 2025, nel mese di gennaio tutta l’Azione cattolica vuole farsi a sua volta portavoce di un messaggio di pace che attraversi il tempo e lo spazio e arrivi forte in questo tempo segnato dai conflitti e dalla guerra.
L’iniziativa di pace di quest’anno, “La pace in azione”, vuole essere il racconto dell’attenzione che l’Azione Cattolica ha per la pace senza pause, senza intervalli, nei piccoli gesti di ogni giorno, come nei confronti di grandi eventi. Non un pensiero tra gli altri, non una possibilità, ma la priorità , la più urgente, che precede le altre in testa a tutte. Durante questo mese l’ Azione cattolica vuole capire meglio cosa significa una giustizia che non punta a far del male o vendicarsi, ma a riparare ciò che è stato rotto; una giustizia che non divide, ma unisce; che non punisce, ma trasforma in meglio le persone. In uno scenario internazionale attuale sempre più desolante e sconfortante è importante pertanto riflettere e mettere in atto azioni di pace.
“La pace in azione” suggerisce una riflessione che l’Azione Cattolica persegue senza tregua, in quella che è un consolidato atteggiamento, che ogni anno vede l’impegno a sostenere un progetto che sia viva esperienza di pace.
Quest’anno l’Azione cattolica ha scelto di sostenere un progetto speciale: “Amunì” di Libera. “Amunì” è un’iniziativa formativa rivolta a giovani sottoposti a procedimenti penali, impegnati in percorsi di riparazione e rinascita. Il progetto si sviluppa attraverso quattro aree principali: Memoria, Impegno, Cittadinanza e Viaggio, offrendo a questi ragazzi l’opportunità di conoscere nuove realtà e sperimentare modelli di vita alternativi a quelli che li hanno portati a violare le regole. È un cammino che punta a spezzare i legami con modelli sociali devianti e a favorire la costruzione di una nuova consapevolezza.
Dopo diversi anni l’Azione cattolica torna a Monfalcone e lo fa con un importante programma che si svilupperà nell’ arco di due giornate. Inizierà venerdì 24 con l’inaugurazione presso Il Palazzetto veneto alle 19.00 della Mostra AC100 un percorso che racconta i 100 anni di presenza della Azione cattolica nella Diocesi di Gorizia, l’evento sarà una occasione per riscoprire anche alcune importanti figure Monfalconesi che si sono spese per associazione. La mostra sarà visitabile dal 24 al 30 di gennaio.
Sabato 25 gennaio nel pomeriggio prenderà avvio la festa della Pace. Alle 15.30 i ragazzi dell’Azione cattolica ragazzi si ritroveranno al ricreatorio San Michele, per un pomeriggio di giochi, riflessioni sulle azioni di Pace. Sempre nel pomeriggio con inizio alle 15.30, presso il Palazzetto veneto, incontro, aperto a tutti e dedicato a Giorgio La Pira, già sindaco di Firenze dal titolo “Giorgio La Pira e la profezia di Pace”. Interverrà la Professoressa Patrizia Giunti, Presidente della Fondazione Giorgio La Pira e docente di Diritto Romano presso l’Università Pontificia Universitaria Lateranense di Roma.
Appuntamento alle 17.15 in Piazza della Repubblica, aperto a tutti i bambini, ragazzi e ragazze di Monfalcone per formare tutti assieme un grande girotondo e lanciare il palloncino PACE IN AZIONE, per sottolineare l’importanza della pace, del saperla costruire, del saper chiedere scusa per il bene di tutti.
Al termine è prevista alle 18.00 la Santa Messa presso il Duomo di Monfalcone.
Il Settore giovani proseguirà le sue attività ritrovandosi alle 19.30 al Ricreatorio San Michele.
La manifestazione è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio e Patrocinata dal Comune di Monfalcone.