Alle ore 10.30 del 28 ottobre, presso la Sala Stampa della Santa Sede, si è tenuta una conferenza stampa con la quale il Dicastero per l’Evangelizzazione ha presentato i prossimi eventi culturali in preparazione all’apertura della Porta Santa di San Pietro. Sono intervenuti il Pro-Prefetto del Dicastero, Sua Eccellenza Mons. Rino Fisichella, la direttrice dei Musei Vaticani, dott.ssa Barbara Jatta, e il curatore della Rassegna Culturale “Il Giubileo è Cultura”, dott. Davide Mambriani.
Il primo evento sarà il concerto nella sede dell’Auditorium di via della Conciliazione, la prossima domenica 3 novembre, alle ore 18. Per l’occasione l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia eseguirà la Quinta Sinfonia del compositore russo Dimitri Shostakovich (1906-1975), diretta dal Maestro Jader Bignamini, attualmente direttore musicale della Detroit Symphony Orchestra. La Sinfonia, realizzata nel 1937, forse è poco conosciuta al grande pubblico, ma colpisce per la sua intensa drammaticità e apre a un orizzonte di speranza. A seguire, il 22 dicembre, alle ore 18.00, presso la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, si potrà assistere al concerto del Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” che, sotto la guida del direttore, don Marcos Pavan, eseguirà diverse composizioni polifoniche di Palestrina, Perosi e Bartolucci. Questo momento consentirà di vivere i giorni che precedono l’immediata apertura del Giubileo alla luce di una genuina contemplazione del mistero della fede.
Un altro emozionante evento musicale sarà il Concerto delle Campane che annuncerà l’apertura della Celebrazione eucaristica alle ore 19 del 24 dicembre con la quale il Papa inaugurerà ufficialmente il Giubileo 2025. Le campane, che diventano l’espressione dell’annuncio gioioso di un evento atteso da tempo, sono state realizzate dalla Pontificia fonderia di Campane Marinelli.
Oltre ai due importanti momenti musicali citati, si terranno altri tre eventi espositivi. Di grandissimo valore sarà l’esposizione della White Crucifixion di Marc Chagall, per la prima volta in Italia. L’opera, così suggestiva e unica, arriva dal The Art Institute di Chicago e sarà ospitata, dal 27 novembre al 27 gennaio 2025 nel nuovo Museo del Corso – Polo museale, nella sede di Palazzo Cipolla. L’esposizione sarà visitabile a ingresso gratuito e libero, tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Il secondo evento vedrà l’esposizione di alcune rare icone di proprietà dei Musei Vaticani che saranno esposte nella magnifica sagrestia del Borromini nella Chiesa di sant’Agnese a Piazza Navona, dal 16 dicembre al 16 febbraio 2025. Il simbolismo dell’icona riflette la vita della Chiesa, una storia di tradizioni che di generazione in generazione ha saputo trasmettere non solo la fede, ma insieme ad essa la tecnica, i colori, le sembianze. L’icona per questo diventa uno strumento di evangelizzazione universale, evocatrice di una santità che rimanda sempre al mistero centrale della fede.
(articolo e immagine dal sito www.iubilaeum2025.va)