Nel corso degli anni, grazie al dialogo e alla tenacia dei cittadini, si sono create le condizioni per un graduale avvicinamento tra Gorizia e Nova Gorica. L’abbattimento del confine fisico nel 2004, con l’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea, ha segnato una svolta epocale. Da quel momento, Gorizia e Nova Gorica hanno intrapreso un percorso di rinascita comune. La collaborazione tra le due città ha portato alla realizzazione di numerosi progetti di sviluppo urbano, culturale e sociale. La creazione di un’area urbana transfrontaliera, denominata “GO! 2025”, ha favorito l’integrazione e la cooperazione in vari settori, dalla cultura al turismo, dall’economia all’ambiente.
Oggi, Gorizia e Nova Gorica sono due città unite e vivaci. La rete di filo spinato è solo un lontano ricordo, il confine è diventato un ponte che collega due comunità che condividono un destino comune. La loro rinascita è un simbolo di speranza per l’Europa e per il mondo intero, dimostrando che la pace e la cooperazione possono superare le divisioni e costruire un futuro migliore.
La rinascita di Gorizia e Nova Gorica è un esempio di come la speranza, la tenacia e il dialogo possano portare alla riconciliazione, all’integrazione e alla costruzione di un futuro migliore. Le due città sono un simbolo di pace e di unione per l’Europa e per il mondo intero.
